domenica 30 ottobre 2016
venerdì 21 ottobre 2016
BENVENUTO NOVELLO
Se
parliamo di Vino Novello dobbiamo presentare il corretto significato della
dicitura "Novello":
"La qualificazione di “novello”,
regolamentata da un decreto del 1992, può essere attribuita solo a vini I.G.T.
e V.Q.P.R.D. bianchi o rossi leggeri, prodotti con la tecnica della macerazione
carbonica per
essere imbottigliati e immessi sul mercato immediatamente dopo la vendemmia
(inizio di novembre) e comunque entro il 31 dicembre dello stesso anno. Si
tratta di vini dal sapore fruttato e fresco, con titolo alcolometrico totale
minimo di almeno 11° e residuo zuccherino non superiore a 10 g/l."
Normalmente chi non fa
parte del settore del vino tende a compararlo al vino nuovo ma questo è un
sistema scorretto di intendere: in verità il vino Novello è un vino realizzato
grazie una tecnica vinificatrice molto specifica che viene descritta dal
disciplinare che regola la produzione di vino, che si basa sulla macerazione
carbonica delle uve non pigiate. Nella vinificazione comune, infatti, le uve
vengono pigiate meccanicamente (una volta si usavano i piedi dei lavoratori
agricoli che pestavano l'uva e le vinacce in bacinelle grandi per farne uscire
il succo e ottenerne poi, per invecchiamento e fermentazione, il vino) mentre
nel caso del vino Novello l'uva viene fatta fermentare senza pigiatura degli
acini di uva, trasformando così meno zuccheri della frutta in alcol cosa che
terrà basso il valore alcolico del vino che ne verrà prodotto, conferendogli il
classico gusto fruttato e amabile classico del vino novello.
venerdì 14 ottobre 2016
venerdì 7 ottobre 2016
Paniere Mediterraneo Guglielmi = Sott'oli di qualità
Tra i prodotti del Paniere Mediterraneo che già conoscete
oggi vi presento un prodotto nuovo
Lampascioni in olio extra vergine di oliva
I
Lampascioni de Il Paniere Mediterraneo sono prodotti dal fresco, senza
l'aggiunta di coloranti, additivi e conservanti, a garanzia di qualità e
genuinità, e conservati in
Olio Extra Vergine di Oliva Guglielmi.
Il
bulbo dei lampascioni, che è la parte commestibile della pianta, è simile ad
una piccola cipolla e si sviluppa ad una profondità che varia dai 10 ai 20
centimetri, di colore
biancastro, ha un sapore amarognolo e si raccoglie 4 o 5 anni dopo la
semina, a fine estate inizio autunno.
I lampascioni sono diffusi in modo particolare in
Puglia e Basilicata. Bisogna
però constatare che ancora oggi, purtroppo, alla maggior parte degli italiani,
i lampascioni sono un ortaggio pressoché
sconosciuto.
Venite a provarli da noi!
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